Gli Ambienti
Unicità
Sale Piano Terra
CAPIENZA TOTALE 150 PERSONE
I tipici pavimenti con Terrazzo alla veneziana, i soffitti decorati con travi in Sansovino, i preziosi mobili d’epoca danno l’impressione all’ospite di essere stati catapultati in un epoca, dove l’eleganza dei dettagli e l’arte del saper ben vivere erano doti imprescindibili. La sala con scavo archeologico sotto il pavimento in vetro, Il caminetto con maioliche olandesi, l’antico pianoforte viennese, l’elegantissima lampada in stile Liberty, raccontano epoche diverse, inanellate tra loro in un unica ed originale struttura che è Villa Valier.
Sale Piano Nobile
Non capita spesso di potersi specchiare in un opera del barocco veneziano, come il maestoso specchio che troneggia in una delle sale di questo piano, decorato con incisioni in punta di diamante. Gli studi di attribuzione degli affreschi sono ancora in corso e non si sa ancora cosa ci possono ancora regalare, certo è che lo sguardo tenero della figura di Ercole bambino lascia il visitatore estasiato e incuriosito per la storia che nasconde.
Sale Secondo Piano
La modernità dell’arredo con qualche cammeo di puro antiquariato, regalano un piacere inatteso nel pensiero che questi spazi ricavati nell’ ‘800 tra il piano nobile e il sottotetto erano riservati alla servitù ed ora invece sono l’ottima risposta per un soggiorno immerso nell’arte e nella storia o per una prima notte di nozze ancora più indimenticabile.
Le Cantine
CAPIENZA TOTALE 190 POSTI A GALA
La modernità dell’arredo con qualche cammeo di puro antiquariato, regalano un piacere inatteso nel pensiero che questi spazi ricavati nell’ ‘800 tra il piano nobile e il sottotetto erano riservati alla servitù ed ora invece sono l’ottima risposta per un soggiorno immerso nell’arte e nella storia o per una prima notte di nozze ancora più indimenticabile.
I Giardini
CAPIENZA TOTALE 500 PERSONE
La modernità dell’arredo con qualche cammeo di puro antiquariato, regalano un piacere inatteso nel pensiero che questi spazi ricavati nell’ ‘800 tra il piano nobile e il sottotetto erano riservati alla servitù ed ora invece sono l’ottima risposta per un soggiorno immerso nell’arte e nella storia o per una prima notte di nozze ancora più indimenticabile.
L’Oratorio
Sebbene lo spazio sia ridotto l’importanza del luogo si percepisce subito osservando quel Gesù bambino che stringe in mano un corno da Doge, a simboleggiare l’appartenenza alla famiglia regnante; e quel testamento inciso nel marmo nero, voluto dalla Dogaressa Elisabetta querini nell’anno della morte del marito, ci parla di fede ma anche di potere ed infine d’amore.